Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza

Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza (DSMPD) è una Struttura Operativa della ASL deputata a garantire la prevenzione, la diagnosi, la cura e la riabilitazione della popolazione a rischio o con patologie mentali e/o delle dipendenze.

Il DSMPD

  • Organizza i servizi e gli interventi finalizzati alla tutela della salute mentale e al contrasto di ogni forma di addiction, sia nel contesti di vita libera di ogni individuo, sia in ambienti con privazione della libertà personale (istituti penitenziari, residenze in misura di sicurezza).
  • Opera al fine di promuovere l’inclusione di ogni individuo nel proprio ambiente di vita, contrastando stigmatizzazioni e discriminazioni e favorendo i processi di autonomia e di partecipazione attiva di ogni cittadino.
  • Organizza i servizi e gli interventi in un’ottica di lavoro di rete, in sinergia con le altre Istituzioni del territorio, con il privato sociale, con i servizi sanitari privati accreditati, con il volontariato e l’associazionismo e con la comunità locale.
  • Assicura, in forma diretta o con partecipazione di enti accreditati, servizi ed interventi ambulatoriali, di strada e prossimità, domiciliari, residenziali e semiresidenziali, ospedalieri.

Il DSMPD nasce da una visione dell’individuo come esito dei processi di rielaborazione soggettiva delle relazioni tra il sé, i contesti (o gli oggetti della dipendenza) e l’ambiente (le culture). Pertanto la cura dei disturbi mentali e delle patologie da dipendenza è centrata nella cura delle relazioni.

La Storia

Il DSMPD nasce dall’integrazione di due precedenti Dipartimenti, ognuno dei quali con una propria storia clinica, culturale ed organizzativa.

L’ex Dipartimento di Salute Mentale si era strutturato sulla base della grande riforma della psichiatria italiana, con la chiusura degli Ospedali Psichiatrici (OP) e l’avvio della psichiatria di comunità. Trasformazioni che hanno avuto importanti ripercussioni anche nel territorio provinciale, con la chiusura del OP di Ceccano e la contemporanea riorganizzazione dei servizi territoriali, residenziali ed ospedalieri.

L’ex Dipartimento Disagio Devianza Dipendenze (D3D), nato nel 1997 quale dipartimento pilota regionale, prendeva il via alla luce di un radicale ripensamento sul significato delle patologie da dipendenza e sulle potenzialità di strategie ed interventi di comunità. La patologia da dipendenza quindi inquadrata come patologia della relazione tra l’individuo, la sostanza e l’ambiente, in cui i processi di integrazione (intrapsichici ed oggettuali-ambientali) sono disfunzionali. Da ciò il grande impegno dell’ex D3D nelle politiche territoriali di inclusione, di prevenzione, di riduzione del danno e, soprattutto, di lavoro per obiettivi e per progetti. Il D3D ha proposto e realizzato pertanto molteplici progetti in ambito regionale, nazionale ed europeo.

Dal 2013 si istaura una forte collaborazione tra il Dipartimento Disagio, Devianza, Dipendenze (D3D) ed il DSM, mossi entrambi dall’esigenza di comprendere e gestire insieme le problematiche di confine e di sovrapposizione.

Nel 2015 nella ASL Frosinone si realizza l’integrazione organizzativa tra i due precedenti dipartimenti, per lo sviluppo di un più proficuo arricchimento culturale reciproco, una ottimizzazione delle risorse e una gestione appropriata dei molteplici casi di co-occuring disorders. L’integrazione tra questi due storici dipartimenti ha avuto anche lo scopo di incidere nelle politiche sanitarie e sociosanitarie territoriali con una visione unitaria ed omogenea nell’ambito del benessere psico-fisico-sociale dell’individuo nel suo ambiente di vita (OSM).

L’Organizzazione

Il Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza è un Dipartimento a Struttura dotato di autonomia tecnico-gestionale, organizzativa e contabile ed è organizzato in centri di costo e di responsabilità gerarchicamente dipendenti dal Direttore di Dipartimento.

Il DSMPD utilizza diversi paradigmi organizzativi:

  • PER PROGETTI: risponde a problemi specifici, cercando soluzioni innovative. Individua obiettivi, piani di azione e verifica il raggiungimento dei risultati (progettazione regionale in ambito di patologie da dipendenza, compreso disturbo da gioco d’azzardo, inclusione lavorativa, progetti nazionali ed europei);
  • A MATRICE: logica a matrice, secondo cui alcuni processi di coordinamento interno sono fortemente sviluppati a favore della crescita delle competenze professionali, della integrazione dei processi di lavoro, della valutazione dei risultati (Programma di Appropriatezza clinica e Valutazione Outcome, Programma formativo, Programma di definizione Percorsi Diagnostico Terapeutico Assistenziali);
  • GERARCHICO: tale organizzazione risponde alla necessità di individuare linee di produzione stabili, con chiara responsabilità gerarchica. Modello in linea con l’intera organizzazione aziendale, tramite cui si erogano le prestazioni di base alla popolazione residente (9 Unità Operative Complesse e 2 Unità Semplici Dipartimentali individuate per target; 10 Unità Operative Semplici afferenti alle singole UOC individuate per territori). Le Risorse Umane sono assegnate alle singole Unità in via esclusiva o per quota oraria.

L’Offerta di Assistenza

Nell’ambito della Salute Mentale sono trattati pazienti con disagio e malattia psichica, nonché le loro famiglie, in base a quanto previsto dalle normative nazionali e dai Progetti Obiettivo Salute Mentale. Viene assicurato il trattamento ospedaliero in situazioni di acuzie, in cui si riscontri la necessità di un ricovero e vengono avviati progetti terapeutico-riabilitativi in regime ambulatoriale, semiresidenziale, residenziale e domiciliare rivolti a soggetti, liberi o con privazione della libertà personale, che presentano disturbi o patologie psichiche. In tale ambito il DSMPD:

  • garantisce la consulenza psichiatrica e/o psicologica e la presa in carico dei pazienti con disagio e patologie psichiche, anche in ambito detentivo;
  • opera in modo integrato con le strutture sociosanitarie, per la elaborazione di specifici progetti, in riferimento alla presa in carico e alla valutazione di pazienti in situazioni multiproblematiche;
  • promuove azioni di sviluppo e di sostegno alle politiche di integrazione tra Azienda Sanitaria ed Enti Locali, per la realizzazione dei servizi ad alta integrazione socio sanitaria rivolti a specifici target di popolazione vulnerabile con disagio psichico e sociale;
  • favorisce l’inserimento residenziale valutando le specifiche problematiche soggettive, familiari e sociali in atto;
  • controlla i ricoveri degli utenti, di competenza territoriale, attraverso la Unità Valutativa Multidimensionale;
  • favorisce il reingresso nella società attraverso attività educative, di apprendimento sociale e di sviluppo delle capacità cognitive, anche per i pazienti con Misure di Sicurezza;
  • attua il trattamento sanitario volontario o obbligatorio, ove necessario;
  • promuove il sostegno alla vita domiciliare, l’aiuto alla gestione di alloggi comunitari, la gestione di attività socializzanti e di inserimento lavorativo.

Nell’ambito delle Patologie da Dipendenze sono assicurati gli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione per la popolazione che riversa in specifiche condizioni di vulnerabilità e fragilità individuale, sociale e/o neurobiologica, con particolare riferimento a soggetti a rischio di addiction anche adolescenti, a soggetti con patologia da dipendenza da o senza sostanza, sia in ambito territoriale, sia nello specifico di soggetti coinvolti nel circuito penitenziario.

Secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale nell’ambito delle patologie da dipendenza il DSMPD:

  • garantisce attività prevenzione territoriale selettiva e mirata in specifici contesti di vita (istituzioni scolastiche, strutture ludico-ricreative, luoghi del divertimento e di aggregazione spontanea);
  • garantisce la presa in carico, con trattamenti diagnostici terapeutici e riabilitativi a soggetti con disturbo da uso di sostanza o con comportamenti di addiction (dipendenze senza sostanza). La diagnosi ed il trattamento sono multidisciplinari, psicologici, medico-farmacologici, sociali, infermieristici e riabilitativi;
  • garantisce supporto e consulenza alle famiglie di pazienti in carico e alle famiglie di soggetti con patologia da dipendenza che non abbiano motivazione al trattamento;
  • garantisce interventi di riduzione del danno e di prevenzione delle patologie correlate sia a soggetti già in carico, sia alla popolazione con disturbo da uso di sostanza non motivata alla cura;
  • garantisce l’inserimento ed il monitoraggio in trattamenti residenziali o semiresidenziali, a valenza pedagogico-riabilitativa, terapeutico-riabilitativa, specialistica;
  • garantisce il coordinamento dei diversi attori sociali e delle differenti Istituzioni che agiscono sugli stessi target e promuove lo sviluppo delle reti interistituzionali e di integrazione tra enti pubblici e del privato sociale;
  • sviluppa strategie ed azioni per l’integrazione socio sanitaria, anche nell’ambito della programmazione dei Piani di Zona, formulando di concerto con le strutture del Privato Sociale, con le associazioni di volontari e di familiari attività di collaborazione per specifiche aree di bisogno (reinserimento sociale, attività formative etc.).

Il DSMPD ha sviluppato inoltre una specifica competenza di intervento nei contesti di privazione della libertà personale, quali gli Istituti Penitenziari (CR Palino, CC Frosinone, CC Cassino) e le Residenze Sanitarie per le Misure di Sicurezza.

Presso il Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza è costituita la Consulta della Salute Mentale, che coadiuva il Direttore di Dipartimento, a cui partecipano i rappresentanti di Associazioni di familiari, di utenti e di volontari che operano in partnership con i servizi.

Funzione del Dipartimento

Il Dipartimento quale struttura organizzativa aziendale:

  • Negozia con la Direzione Strategica aziendale di obiettivi di programma e di budget annuali;
  • Assicura il governo e coordinamento delle singole Unità Operative Complesse (UOC) ad esso afferenti;
  • Garantisce il funzionamento e la direzione del Comitato dipartimento;
  • Promuove progetti di Formazione e aggiornamento del personale onde garantire a livello generale, un accrescimento della professionalità e consentire, in particolare, un più efficace perseguimento degli obiettivi fissati;
  • Collabora con il Distretto Sanitario e con le altre strutture aziendali e stipula protocolli d’intesa o operativi atti a regolamentare le attività, al fine di garantire una continuità nell’assistenza e la costruzione di articolati percorsi assistenziali;
  • Programma e gestisce la spesa contabile dipartimentale, anche per strutture accreditate.

Modalità di accesso

La Direzione del Dipartimento di Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza riceve, previo appuntamento, nei seguenti orari:

  • dal Lunedì al Venerdì 9.00 – 14.00;
  • Martedì e Giovedì 9.00 – 18.00.

Dove Siamo

Via Armando Fabi – 03100 Frosinone

Ultimo aggiornamento: 25/03/2022

Pubblicato il: 25/03/2022

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