Per garantire l’avanzamento dei lavori della Casa di Comunità di Fiuggi, finanziata con fondi PNRR, l’ASL di Frosinone comunica che da lunedì 24 novembre i servizi del Centro Unico Prenotazioni CUP di Fiuggi sono temporaneamente trasferiti in Piazza Spada, 12.
La decisione, in accordo con il sindaco del Comune di Fiuggi Alioska Baccarini, a testimonianza della piena collaborazione istituzionale, si rende necessaria per continuare a offrire un servizio regolare e continuativo, essenziale per la comunità. I cittadini, infatti, potranno continuare a prenotare visite e prestazioni sanitarie in modo semplice e rapido in un ambiente accogliente.
I giorni e orari in cui il servizio sarà operativo sono dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 13:15.
Questa riorganizzazione, che mira a ridurre al minimo i disagi per gli utenti, ha lo scopo di rispettare il cronoprogramma dei cantieri, al termine dei quali sarà consegnata anche a Fiuggi una struttura moderna e accessibile. La Casa di Comunità sarà un luogo multidisciplinare, capace di intercettare i bisogni prima che diventino urgenze, utile a rafforzare l’assistenza territoriale con una particolare attenzione ai pazienti cronici e fragili e alla programmazione di interventi di prevenzione per la comunità.
“Raggiungere risultati concreti come garantire la continuità dei servizi e assicurare l’avanzamento dei lavori – ha detto il Direttore Generale Arturo Cavaliere – non è mai un obiettivo solitario ma frutto di una collaborazione orientata al benessere dell’utenza fra l’intera Direzione Strategica, gli enti locali e in qesto caso la ditta appaltatrice del servizio. Grazie a questa sinergia siamo certi che a Fiuggi risponderemo in modo efficiente alle esigenze dei cittadini”.
“Il nostro impegno per garantire la prosecuzione del servizio – sostiene il sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini – è massimo, frutto di un lavoro sinergico con la Direzione dell’ASL di Frosinone che ringrazio per l’ottima collaborazione. Siamo felici come Amministrazione, inoltre, di mettere a disposizione spazi di un immobile tornato nelle disponibilità del Comune grazie al lavoro dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata”.



