U.O.S.D. Sevizi sanitari Integrati: Immigrati, Medicina di Genere e contrasto alla Povertà
Dipartimento A.P.C.I.
L’Italia sta diventando sempre più un Paese Multietnico. Nel 2025 la popolazione straniera residente nel nostro Paese ha raggiunto circa 5,4 milioni di persone rappresentando il 9.2 % della popolazione. Popolazione in crescita rispetto alla crisi demografica degli italiani. Popolazione giovane rispetto agli italiani. Popolazione giovane e sana se integrata nel SSN anche per salvaguardia della Salute Pubblica.
L’obbiettivo del convegno, in linea con la richiesta di monitoraggio in materia di assistenza sanitaria ai cittadini stranieri richiesta dalla Regione Lazio e sancita dall’art. 32 della Costituzione, è quello di formare gli operatori della ASL e dei Centri di Accoglienza sulle procedure per la tutela sanitaria dei cittadini stranieri, comunitari e dei richiedenti protezione internazionale.
Verranno illustrate le azioni intraprese dal Servizio Multietnico con l’Assistenza Sanitaria agli Stranieri Temporaneamente Presenti (tessera Sanitaria STP), agli Europei Non Iscritti (ENI) e ai Minori Non Accompagnati (richiesta del Codice Fiscale all’Agenzia delle Entrate)
Si descriverà il Profilo del Migrante che parte sano ma arriva spesso malato con ” ferite visibili e invisibili”.
Con video e testimonianze si illustrerà la prima accoglienza in mare da parte del C.I.S.O.M. (Corpo Italiano dell’Ordine di Malta) e la seconda Accoglienza anche con il contributo delle realtà locali.
Lo stato dell’arte del prendersi cura di questa popolazione , le criticità e le proposte per il futuro, saranno oggetto della partecipazione libera degli interessati.



